Approvata il 01 gennaio la Legge di Bilancio 2018 che cambia le regole sugli incentivi per la casa ed, in particolare, sull’ ”Ecobonus”.
La detrazione del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica sulle singole unità immobiliari è stata prorogata fino al 31 dicembre 2018, ma scende al 50% il bonus per interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a biomassa e caldaie a condensazione (purchè abbiano efficienza pari alla classe A) e per l’acquisto e posa in opera dei serramenti. Resta al 65% il bonus per interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale solo se contestuale all’installazione di sistemi di termoregolazione evoluti.
Per quanto riguarda il “Sismabonus” le condizioni restano invece invariate: è riconosciuta una detrazione fiscale dal 50% al 70% (se grazie all’intervento vi è il passaggio ad una classe di rischio inferiore) e all’80% (se grazie all’intervento vi è il passaggio a due classi di rischio inferiori) per le spese di messa in sicurezza antisismica di edifici residenziali e produttivi ubicati nelle zone a rischio sismico 1,2 e 3. Aumenta il bonus per gli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali dal 70% all’80% e dall’80% all’85% se finalizzati, oltre alla riduzione del rischio sismico, anche alla riqualificazione energetica.
La detrazione del 50% per gli interventi di ristrutturazione edilizia delle abitazioni e delle parti comuni degli edifici condominiali è stata prorogata fino al 31 dicembre 2018.
Troviamo anche il “Bonus verde” per gli interventi di sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, comprendente anche la realizzazione di impianti di irrigazione e pozzi. Questi interventi potranno godere della detrazione fiscale Irpef del 36% delle spese sostenute nel 2018, fino ad un massimo di 5mila euro per unità immobiliare.